L’eterno cimento dell’armonia e dell’invenzione
di Piero
Trupia
Sunto: In un’opera d’arte un ordine strutturale che regola il testo, coesiste con un’invenzione poetica di carattere evocativo e simbolico. L’equilibrio delle due componenti varia da un’opera all’altra. La Torre Eiffel è pura struttura, la pittura di Mirò sembra pura invenzione poetica. In una cattedrale gotica la struttura è visibile ed è, essa stessa, artisticamente elaborata. Lo strutturalismo non considera la visione poetica un oggetto di valore scientifico; essa è nient’altro che un residuo romantico che presto scomparirà del tutto. Nell’articolo questa visione è respinta e si asserisce la possibilità di una valutazione razionale dell’arte. Viene presentata una teoria e una pratica dell’ermeneutica artistica e vengono presentati esempi di lettura critica di opere letterarie e figurative.
Abstract: In a work of art a regulating frame coexists with poetic inventiveness. The balance of these two components varies in any work. Tour Eiffel is a pure frame, Mirò’s painting looks as pure poetic invention. In a gothic cathedral the frame is visible and is itself artistically worked out. Structuralism doesn’t consider the poetic sight of an artistic work as an object of a possible scientific evaluation and therefore poetical inspiration and artistic creativity are to be holded as a vestigial of romanticism and sentimentalism which will soon disappear. In opposition to this in the article is maintained the possibility of a rational evaluation of art. Theoretical cues and practical examples are provided.